De Antichristo
Maximi Xanthori Tubiti
De Antichristo. Curiosissimus Liber... Napoli, Roselli, 1712 (cm. 22, pp. 262+indice, legatura antica in piena pergamena, difetti).
Interessante e rara antica edizione, esoterica opera del pugliese (di Altamura, Bari) Massimo Santoro Tubito (...altiliensis, seu Altimurani); opera di cui è ovviamente impossibile poter dare una sintesi dell'ampio contenuto, articolato in "nove trattati", con una ampia prefazione dell'autore e capitoli corrispondenti ai vari libri di cui diamo alcuni cenni interpretando lo scritto in latino in:
- L'Anticristo e i tempi che precedettero la sua venuta
- Concezione e crescita dell'Anticristo
- Educazione e progressi dell'Anticristo dalla sua adolescenza fino alla sua incoronazione e ai regni dell'Egitto, Libia e Etiopia
- Del regno e monarchia dell'Anticristo, dei suoi costumi, dottrina e miracoli
- Dell'invasione della Terra Santa e Gerosolmitana, della sua suprema blasfemia...
- De Fraudolentia & Versutia Antichristis; & Quare Deus Hoc Tam Detestabile Monstrum, Sive Malum Permittet Venire in Mundum
- Della persecuzione dell'Anticristo verso i cristiani
- Dell'avvento e predicazione di Enoch ed Elia al tempo dell'Anticristo....
- De Exitiali Strage Exercituum Gog & Magog, & Morte Antichristi.
Edizione impreziosita dal bel ritratto a piena pagina, raffigurante il pontefice Clemente XI, incisione all'acquaforte eseguita dal noto artista napoletano Stanzione (su lastra in basso a destra "Stanzione Formis"), con il Papa all'interno di un artistico medaglione contornato da motivi vegetali, due angioletti in basso (uno dei quali regge uno stemma araldico) e stemma araldico papale in basso al centro in basso; e numerose piccole belle incisioni xilografiche inserite nel testo sia come iniziali-capolettera sia come testatine o finalini.
